Il Bitcoin potrebbe presto ricevere un riconoscimento dalle autorità di regolamentazione americane. La US Securities and Exchange Commission (SEC), potrebbe presto dare una risposta positiva agli ETF sul Bitcoin e su Ethereum di Invesco, secondo quanto riportato da Cryptonomist.ch, che a sua volta cita la nota agenzia Bloomberg.
Invesco ha presentato una domanda per lanciare l'ETF The Invesco Galaxy Crypto Economy e l'ETF Invesco Galaxy Blockchain Economy. La decisione dell’Autority sul tema degli Exchange Traded Fund era prevista lo scorso 15 marzo, ma è stata ora rimandata a giovedì 17 giugno, sebbene non sia escluso che possa essere rimandata nuovamente. In passato già una volta la CBOE decise di ritirare la propria proposta di ETF dopo aver subito diversi rinvii, per paura probabilmente che venisse bocciata.
Nate Geraci, presidente di ETF Store, nei giorni scorsi aveva dichiarato su Bloomberg: “Se Gensler non è ancora completamente a suo agio con gli exchange crypto, è altamente improbabile che benedica un ETF su Bitcoin”. Geraci si riferisce al parere di Gary Gensler della SEC, per cui secondo il suo parere il responso potrebbe essere positivo.
Al contrario, Ben Johnson, Direttore delle ricerche per gli Ethereum di Morningstar, ha spiegato: “Dato che la SEC ha più grandi cose da fare, e tenendo conto delle recenti osservazioni di Gensler riguardo agli ETF di criptovalute, penso che le probabilità di vedere un ETF su Bitcoin approvato nel 2021 siano molto basse”.
ETF criptovalute: crescono le richieste da parte degli istituzionali
La SEC ha da vagliare ben otto richieste di emittenti che vogliono lanciare un ETF e fa sempre più fatica a negare l’assenso. Chiaramente un nuovo rinvio o una bocciatura del progetto di ETF sul Bitcoin frenerebbero la domanda e l’ascesa della moneta virtuale.
Tra le richieste di recente alla US Securities and Exchange Commission è arrivata quella di WisdomTree per un proprio prodotto ETF basato su Ethereum. Si tratta di una novità per il settore negli Stati Uniti, dal momento che ci sono già altre richieste di ETF pendenti, ma sono basati su Bitcoin.
Il prodotto si dovrebbe chiamare WisdomTree Ethereum Trust. Lo scopo di WisdomTree è quotare il suo ETF non appena la SEC lo renderà possibile, sull’exchange di CBOE BZX. L’obiettivo è quello di creare un ETF su Ethereum per catturare la crescente domanda di ETF da parte degli operatori istituzionali.
ETF Bitcoin ed Ethereum: ecco perché la SEC potrebbe approvarli
Secondo l’analista di Bloomberg Eric Balchunas potrebbero essere ben 4 i motivi per un approvazione degli ETF entro quest’anno:
- La maggiore adozione da parte degli istituzionali;
- La crescita di prodotti come il Grayscale Bitcoin Trust;
- L’approvazione del Canada ETF;
- La presenza di Gensler.
Queste le parole di Balchunas: “Penso che le tempistiche siano essenziali su questo tema a causa dell’aumento dei volumi che si dirigono verso questi ETF “di default” come GBTC e azioni che mettono Bitcoin in bilancio.
Più la SEC aspetta, più diventerà un pasticcio quando procederanno con l’approvazione, considerato tutto il contante in questi altri veicoli. Inoltre, più ritardano, più giocheranno effettivamente a fare il kingmaker, poiché chi esce per primo è immediatamente ricco. Chiunque esca per primo è sistemato a vita”.
Al momento si tratta di speculazioni, dal momento che non è sicuro cosa succederà questo giovedì, ma quello che è certo è che una risposta positiva da parte della SEC potrebbe portare ad una maggiore adozione delle criptovalute.