In questa prima parte del 2021 il Bitcoin è sotto i riflettori non solo degli operati dei mercati finanziari, ma anche al centro di discussioni tra gli uomini più ricchi del pianeta.
La notizia più recente è quella che coinvolge il fondatore del colosso Microsoft, Bill Gates, che in un’intervista rilasciata a Bloomberg ha messo in guardia gli investitori retail circa la pericolosità di investire in Bitcoin seguendo i tweet di Elon Musk, che di recente ha investito 1,5 miliardi di dollari nella criptovaluta.
Bill Gates avverte: “Se avete meno soldi di Elon Musk fate attenzione!”
“Musk ha un sacco di soldi ed è un investitore molto sofisticato, quindi non si preoccupa se il Bitcoin salirà o scenderà in modo inatteso. Penso che le persone coinvolte in queste manie, potrebbero non avere tanti soldi da spendere. Penso: se avete meno soldi di Elon Musk fate attenzione”, ha ammonito Gates. Il fondatore di Microsoft ha rivelato di non possedere Bitcoin, ha precisato di non essere contrario all’utilizzo di una moneta digitale ma si è detto preoccupato per la sua elevata volatilità.
“Il Bitcoin va su e giù e non c’è possibilità di fare previsioni su come evolverà”, ha sottolineato Gates. Dopo aver toccato il valore record di 58.354 dollari, martedì la regina delle criptovalute ha perso oltre il 14% del suo valore scendendo al di sotto dei 50mila dollari.
L’imprenditore ha poi spiegato come il processo di estrazione di Bitcoin sia molto dispendioso in termini di energia e questo può essere un male in termini di consumi e di ambiente. Bill Gates ha ribadito che in ogni caso attraverso la sua Fondazione sta incoraggiando il diffondersi dei pagamenti digitali.
Sempre in tema Bitcoin, Gates non si sbilancia in previsioni sul futuro della cripto, ritenendo le oscillazioni del valore legate a ciò che definisce “mania”, fattori più legati all’interesse e all’hype del momento che non a dinamiche riconducibili all’ambito finanziario. Il dibattito su Bitcoin non è nuovo. Anche il miliardario Warren Buffett ritiene che le criptovalute non abbiano valore e non producano nulla.
FED e Tesoro USA contrari al Bitcoin
A riguardo è intervenuta anche la numero uno del Tesoro USA, Janet Yellen, molto scettica sul Bitcoin fin dai tempi della FED: “È speculativo e inefficiente nelle transazioni finanziarie“, ha detto.
Il Segretario al Tesoro ha affermato che la criptovaluta rappresenta un modo “estremamente inefficiente” di condurre transazioni monetarie ed è spesso usato come mero strumento per compiere “illeciti”. L’ex presidente della FED ha inoltre affermato che rimangono importanti interrogativi sulla legittimità e sulla stabilità della moneta digitale (clicca qui per approfondire).
“Stiamo guardando molto attentamente” al tema dell’emissione di un “dollaro digitale”, ha aggiunto poi Jerome Powell osservando come tutte le banche centrali al mondo stanno studiando possibili valute digitali.