La crisi del settore dei viaggi generata dalla pandemia ha coinvolto anche le società come TripAdvisor, specializzate nelle recensioni online di ciò che riguarda il turismo: dal servizio di prenotazione al soggiorno in hotel, ristoranti, B&B, eccetera. Le azioni in Borsa sono affondate durante i primi mesi del Covid-19, ma poi hanno ripreso a correre con il miglioramento delle condizioni generali e le persone che sono tornate a muoversi dopo i blocchi forzati.
Dai minimi di marzo 2020 ai top conseguiti nel marzo 2021, il titolo ha quintuplicato il suo valore a Wall Street, ma da allora si è sgonfiato passando da 65 dollari a poco più di 36 dollari. La diffusione della variante Delta ha pesantemente condizionato le scelte d'investimento da parte degli operatori, i quali ora temono che il dilagare del nuovo ceppo di Covid possa indurre i Governi dei vari Paesi a nuove chiusure in autunno, limitando la libertà di movimento.
TripAdvisor: perché comprare le azioni
La discesa repentina del valore azionario ha fatto diventare TripAdvisor particolarmente a sconto e quindi attraente per un possibile inserimento nel portafoglio d'investimento. Molti analisti vedono nelle azioni ancora parecchio spazio per crescere anche e soprattutto in virtù di altri fattori.
Uno di questi è il servizio TripAdvisor Plus, l'abbonamento da 99 dollari l'anno che consente agli utenti di ottenere sconti sulle prenotazioni delle camere d'albergo e su altre esperienze durante i viaggi. In media ogni membro potrebbe arrivare a risparmiare fino a circa 350 dollari nel proprio soggiorno e questo, secondo l'Amministratore Delegato dell'azienda Stephen Kaufer, potrebbe attrarre decine di milioni di abbonati.
Tutta la partita si gioca sulle grandi catene alberghiere. L'obiettivo con TripAdvisor Plus è quello di convincere gli esercenti che possono risparmiare una commissione dal 15% al 20% rispetto a quella che pagano ai concorrenti Booking ed Expedia. In cambio però devono offrire gli sconti equivalenti ai clienti di TripAdvisor, potendo contare su una maggiore qualità di informazioni sugli stessi che non otterrebbero con altri operatori del settore.
Un altro aspetto che gioca a favore del gruppo riguarda la diversificazione del business. Ultimamente l'azienda ha ridotto la dipendenza dalle entrate relative alla ricerca di hotel, ambito in cui Google detta legge. L'utilizzo del sito per prenotare visite ai musei, gite in barca e avventure in elicottero ha generato maggiori commissioni, grazie all'expertise fornita dall'impresa.
Azioni TripAdvisor: le opinioni degli analisti
Gli analisti sono ottimisti sulle azioni di TripAdvisor e in buona parte ne consigliano l'acquisto. In media, il consensus prevede che le vendite quest'anno arriveranno a 900 milioni di dollari e nel 2022 a 1,3 miliardi, livello che comincerebbe ad avvicinarsi agli 1,6 miliardi di fatturato del 2019, quando ancora non c'era la pandemia.
Navid Khan, strategist di Truist Securities, si pone come prezzo obiettivo 65 dollari, quasi il doppio del valore attuale. Secondo l'esperto la novità di TripAdvisor Plus porterà un valore aggiunto di almeno 15 dollari per azione. Per i prossimi 5 anni Khan stima prudentemente che il numero di abbonati cresca fino a 3,3 milioni, una cifra notevolmente inferiore rispetto alle ambizioni aziendali.
Richard Clarke, analista di Bernstein, non si allontana troppo dal target price del suo collega, stimando un punto di arrivo delle azioni TripAdvisor a 58 dollari . L'azienda potrà puntare su un cambiamento radicale di un mercato che ancora vede il 75% delle vacanze prenotate di persona o attraverso il telefono.
Ashim Mehra, gestore del fondo Baron Atlas, ritiene che un punto di forza della società potrebbe essere la presenza nel CdA di Gref O'Hara, fondatore di Certares Management, che considera un grande investitore del settore. L'esperto inoltre sottolinea che le potenzialità dell'azienda sono enormi. Se TripAdvisor sarà in grado di ottenere un flusso di 10 milioni di abbonati come ha espresso il CEO Kaufer, la società potrebbe giungere a una capitalizzazione di 16 miliardi di dollari, con le azioni che arriverebbero a quotare oltre 100 dollari.