Negli ultimi mesi i titoli tecnologici americani hanno segnato dei rialzi incredibili. Apple per esempio è riuscita ad incrementare la sua capitalizzazione fino ad arrivare a quota 2.000 miliardi di dollari, una cifra che sono fino a pochi mesi fa era impensabile. Non da meno è stata Tesla, le cui azioni hanno superato i 2.000 dollari per azione prima di subire un frazionamento azionario che ha reso il titolo piuù appetibile per i piccoli risparmiatori.
L'euforia sugli acquisti delle azioni delle società è dovuta principalmente all'impatto del Coronavirus, che ha permesso a queste aziende di sfruttare l'assist offerto dal lockdown e dalla ricerca di un vaccino per guadagnare importanti fette di mercato a scapito delle attività fisiche.
Settore tecnologico: i rialzi in Borsa sono giustificati?
Alcune aziende come Apple e Amazon sono riuscite a riportare risultati positivi nonostante il periodo economico difficile, fatte che giustifica parte dei rialzi di queste azioni. Per altri titoli i rialzi sono difficili da giustificare. È il caso di Tesla, che nonostante una capitalizzazione che batte quella dei maggiori colossi mondiali del settore auto produce utili irrisori. Un altro esempio è Zoom, la popolare piattaforma di videoconferenze che è arrivata ad avere un rapporto prezzo/utili superiore a mille.
Sicuramente possiamo ipotizzare di trovarci all'interno di una bolla speculativa, causata soprattutto dalla politica espansiva della Federal Reserve. Resta da capire quanto durerà questo eccesso e, soprattutto, se si tratta davvero di una bolla visto che si saprà solamente quando (e se) quest'ultima sarà splosa.
Titoli tecnologici: conviene investire adesso?
Conviene quindi investire nei titoli del settore tecnologico? Dipende. Se una persona vuole investire in maniera razionale puntando al lungo periodo, la risposta è no. Le valutazioni attuali sono oggettivamente fuori da ogni logica e sono destinate a ritornare alla realtà. Diverso è per chi ha della liquidità che potrebbe permettersi di perdere.
Probabilmente gli istituti centrali di tutto il mondo continueranno a stampare moneta da qui ai prossimi anni, cosa che potrebbe spingere ancora moltopiù in alto le Borse e in particolare i titoli tecnologici. Per questo motivo, non è sbagliato cercare di cavalcare questo trend che, seppur basato su fondamentali incerti, potrebbe tranquillamente durare ancora molto.
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