Stellantis in evidenza a Piazza Affari. Le azioni del colosso automotive entreranno a far parte dell’indice Eurostoxx 50 insieme alla spagnola Banco Bilbao Vizcaya Argentaria (BBVA) lunedì 20 settembre 2021.
Per entrambe le società, gli esperti della banca statunitense JPMorgan, della francese Société Générale francese e di Commerzbank vedono ottime opportunità di ammissione a settembre. Deutsche Post è anche considerato una nuova probabile aggiunta allo Stoxx Europe 50.
La notizia dell'ingresso nell'indice Eurostoxx 50 è positiva per Stellantis dal momento che molti clienti istituzionali adeguano il loro portafoglio al principale benchmark azionario di riferimento dell'Eurozona.
Stellantis si espande nel mercato USA con l’acquisizione di FIFS Holdings Corp
Stellantis ieri sera ha inoltre annunciato l’acquisizione di FIFS Holdings Corp, capogruppo di First Investors Financial Services Group, società statunitense di finanziamento auto indipendente basata a Houston, in Texas.
Si tratta di una società finanziaria auto impegnata negli investimenti in crediti finanziari auto e cambiali originati da concessionari di automobili in franchising o attraverso operazioni di rifinanziamento con i proprietari dei veicoli.
La transazione ha un valore di 285 milioni di dollari (circa 240 milioni di euro) e verrà finanziata interamente per cassa. Non sono disponibili dati finanziari recenti di First Investors Financial Services Group e al momento non sono stati svelati dettagli sul futuro dell’accordo al seguito dell’acquisizione.
I competitor statunitensi, Ford e General Motors, hanno entrambi operazioni di finanziamento internamente e derivano circa il 10% dei ricavi del gruppo dalla loro divisione finanziaria dedicata, mentre Stellantis ne deriva solo meno dell'1%. Nel 2020 circa l'88% delle vendite al dettaglio di Stellantis negli Stati Uniti erano realizzate tramite finanziamenti o leasing.
Azioni Stellantis: analisi tecnica e strategie operative
Nonostante il ribasso visto nelle ultime ottave, il quadro tecnico di Stellantis appare costruttivo nel lungo periodo. I corsi al momento stanno consolidando al di sopra del livello dinamico ascendente che collega i principali minimi registrati da marzo 2020, ora transitante a 16,50 euro.
A sostenere le quotazioni anche il supporto dinamico espresso dalla media mobile semplice a 50 giorni. Segnali di forza sulla linea di tendenza precedentemente menzionata potrebbero essere sfruttati in ottica rialzista con primo obiettivo in prossimità dei top a 18,73 euro, toccati lo scorso 13 agosto.
La positività verrebbe meno con una violazione del livello dinamico menzionato prima, movimento che potrebbe trasportare i corsi in prossimità della successiva area di concentrazione di domanda compresa tra i 15,40 e i 15 euro per azione.