Siamo ormai alle ultime battute per la partita dell’Offerta Pubblica di Scambio di Intesa Sanpaolo su UBI Banca la cui scadenza è prevista per domani, martedì 28 luglio 2020.
Al momento in cui si scrive, le azioni UBI Banca veleggiano a 3,41 euro (-6,01% rispetto alla chiusura di venerdì), mentre le azioni Intesa Sanpaolo passano di mano a 1,8108 euro, in calo dello 0,25%.
Una differenza così profonda nasce dal fatto che oggi le azioni UBI non hanno più il supporto del concambio, come evidenziano gli analisti di Equita SIM. Questo perché
le azioni UBI comprate tra il 27 e 28 luglio non possono essere portate in adesione.
Secondo i dati di Borsa Italiana aggiornati al 24 luglio 2020, finora sono state presentate in 373.652.128 azioni, pari al 32,662% dell'offerta.
La soglia sembra ancora distante dal 66,67% che consentirebbe a Intesa Sanpaolo di compiere la scalata al capitale di UBI Banca, ma secondo molti analisti un ruolo fondamentale lo avranno le adesioni last minute degli investitori istituzionali. Secondo quanto riportato da Reuters,
queste approvazioni potrebbero raggiungere l’80% del capitale di UBI Banca.
Ricordiamo anche come
se le adesioni dovessero collocarsi tra il 50% e il 66,67% del capitale la banca guidata da Carlo Messina valuterà il da farsi. Se invece Intesa Sanpaolo non riuscisse a raggiungere il 50% più un’azione del capitale di UBI Banca, l’offerta decadrebbe e non se ne farebbe più nulla.
Nell’eventualità in cui l’operazione non dovesse andare a buon fine,
le azioni UBI Banca potrebbero subire un ribasso superiore al 40%. Sempre secondo Equita infatti, le quotazioni dell’istituto guidato da Victor Massiah presentano un premio compreso tra il 49% e il 145% sui competitor. Nel momento in cui dovesse saltare il supporto fornito dall’OPS il titolo potrebbe iniziare a sottoperfomare, avvicinandosi ai multipli più bassi della concorrenza.
OPS Intesa Sanpaolo-UBI: un’occasione d’oro per gli arbitraggisti
Oltre agli investitori istituzionali,
anche gli arbitraggisti potrebbero spingere verso l’alto le adesioni all’Offerta Pubblica di Scambio. Ricapitolando l’offerta, per ogni 10 azioni UBI Banca consegnate, gli azionisti della banca bresciano-bergamasca riceveranno 17 azioni di Intesa Sanpaolo e 5,70 euro cash.
Mentre solo pochi giorni fa
avevamo evidenziato come il beneficio dell’accettazione dell’offerta per le adesioni last minute fosse di circa l’1%, ai prezzi di oggi la situazione è ancora più vantaggiosa.
La consegna in offerta di un pacchetto di 10 azioni UBI Banca comprato ora sul mercato per 34,10 euro (prezzi di Borsa alle 13:26) permetterebbe di incassare 5,70 cash (il 16,71% di quanto speso per comprare le dieci azioni UBI Banca) e ricevere 17 azioni Intesa Sanpaolo che sul mercato valgono 30,7836 euro. Il totale fa 36.4836 euro, che rispetto ai 34,10 euro spese fa un
guadagno potenziale del 6,99% Oltre ai
vantaggi già evidenziati dagli analisti, la consegna delle azioni UBI Banca all'offerta di Intesa Sanpaolo e quella degli arbitraggisti alla ricerca di questo rendimento potrebbe così sancire la vittoria finale del team guidato da Carlo Messina e far vedere al termine dell'OPS un'adesione ben superiore a quel 66,67% cui nelle scorse settimane guardava il mercato.