Credit Suisse riceverà fino a 50 miliardi dalla SNB: le azioni volano | Investire.biz

Credit Suisse riceverà fino a 50 miliardi dalla SNB: le azioni volano

16 mar 2023 - 11:00

Ascolta questo articolo ora...

La banca svizzera potrà prendere in prestito fino a 50 miliardi di sterline dalla Swiss National Bank. Gli investitori recuperano la fiducia e comprano le azioni in Borsa

Le azioni Credit Suisse volano alla Borsa di Zurigo segnando un rialzo del 30% all'apertura delle contrattazioni, dopo l'annuncio che la banca svizzera prenderà in prestito fino a 50 miliardi di dollari dalla Swiss National Bank (SNB). La Banca centrale svizzera assicurerà la liquidità necessaria per sostenere la fiducia degli investitori dopo il tracollo del titolo di ieri che ha intensificato i timori di una crisi a livello globale. La notizia segue le rassicurazioni delle autorità svizzere, che hanno riferito che Credit Suisse ha soddisfatto i requisiti patrimoniali e di liquidità imposti alle banche di rilevanza sistemica e che potrebbe avere accesso alla liquidità presso l'istituto centrale se dovessero ricorrere le necessità.
 
L'istituto elvetico accederebbe a una linea di credito garantita e a una di liquidità a breve termine, a sua volta garantita da titoli di alta qualità. Credit Suisse ha anche annunciato almeno il suo secondo riacquisto di debito negli ultimi sei mesi, cercando il ripristino della fiducia degli investitori. La banca ha offerto il buyback di circa 3 miliardi del suo debito nell'ottobre dello scorso anno, dicendo in quel momento che voleva "approfittare delle condizioni di mercato per riacquistare debito a prezzi interessanti".
 
L'ultima offerta pubblica di acquisto si applica a dieci titoli di debito senior per un massimo di 2,5 miliardi di dollari, nonché a quattro titoli di debito senior denominati in euro per un massimo di 500 milioni di euro. Tra l'altro, la società ha annunciato l'emissione di obbligazioni senior fino a 3 miliardi di franchi. "Questa liquidità aggiuntiva supporterebbe le attività principali e i clienti di Credit Suisse, in quanto l'istituto adotta le misure necessarie per creare una banca più semplice e più mirata, costruita intorno alle esigenze dei clienti", ha affermato la banca con sede a Zurigo.
 

Credit Suisse: il primo grande salvataggio dal 2008

Con l'intervento della SNB, Credit Suisse risulta la prima grande banca nel panorama creditizio mondiale che riceve assistenza emergenziale da quando è scoppiata la grande crisi nel 2008. Il secondo istituto finanziario svizzero si è trovato nei guai allorché la Banca Nazionale Saudita (BNS), che è il principale azionista della società con una quota del 9,88%, ha dichiarato che non effettuerà investimenti aggiuntivi per acquistare le azioni Credit Suisse. BNS aveva acquisito la partecipazione attuale in occasione dell' ultimo aumento di capitale lo scorso anno della banca guidata da Ulrich Koerner di 4 miliardi di franchi svizzeri.
 
Allora l'istituto degli Emirati Arabi aveva affermato che avrebbe potuto investire altri 1,5 miliardi di franchi svizzeri, ma ieri ha fatto un passo indietro denunciando problematiche relative ai vincoli normativi che impongono una partecipazione non superiore al 10%. Quanto è bastato per far affondare le azioni Credit Suisse in Borsa di circa un quarto del loro valore. Koerner aveva cercato di rassicurare gli investitori, parlando di una forte liquidità del prestatore svizzero. "Il nostro capitale, la nostra base di liquidità è molto, molto forte. Rispettiamo e superiamo praticamente tutti i requisiti normativi", ha affermato. Tuttavia, le sue dichiarazioni ai media non hanno sortito l'effetto sperato.
 

Credit Suisse: troppo grande per fallire?

Credit Suisse è quindi troppo grande per fallire. È questo il grande messaggio che filtra dopo l'intervento della SNB. Tuttavia, secondo il grande economista Nouriel Roubini, è anche "troppo grande per essere salvata". A suo avviso, "non è chiaro se le autorità di supervisione della banca abbiano le risorse necessarie per architettare un salvataggio".
 
A giudizio di Damien Boey, chief equity strategist di Barrenjoey a Sydney, questo intervento dell'autorità monetaria "rimuove un rischio immediato, ma ci pone di fronte a un'altra scelta: più lo facciamo, più smussiamo la politica monetaria, più dobbiamo convivere con un'inflazione elevata". L'esperto sostiene che "da un lato si elimina una forte di rischio per i mercati, ma d'altra parte si alimenta il paradigma di politica monetaria in controtendenza". Vede nero anche Clifford Bennett, capo economista di ACY Securities, che in una nota riporta come sia "molto probabile che Credit Suisse sopravviva, anche se sarà danneggiato per molti anni a venire".
 
 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.