-
Colgate-Palmolive supporta l’iniziativa #SafeHands promossa dall’OMS per contrastare il diffondersi del Covid-19;
-
il colosso statunitense produrrà e donerà 25 milioni di saponette destinate alle zone del Mondo che hanno più bisogno;
-
nell’ambito di questa iniziativa verrà distribuito un kit costituito da sapone e da un manuale di istruzioni per il corretto lavaggio delle mani.
Come abbiamo imparato bene in questo mese e mezzo di convivenza forzata con il Coronavirus, uno dei metodi per evitare il contagio è rappresentato dal lavaggio frequente e accurato delle mani. In alcune zone del Mondo però accesso a sapone di qualità e conoscenza di quali sono le modalità corrette per il lavaggio delle mani non sono molto semplici. Per diffondere il più possibile il messaggio, l’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato l’hashtag #SafeHands, in cui si invitano le persone a condividere video che mostrano il modo corretto per lavarsi le mani, con l’obiettivo di diffonderli in tutto il mondo.
Colgate-Palmolive, società leader mondiale nel settore dei prodotti di consumo, ha deciso di supportare l’OMS in questo progetto producendo e donando 25 milioni di saponette destinate alle zone dove il bisogno è più elevato. Il sapone farà parte di un kit che comprende anche un manuale di istruzioni per il corretto lavaggio delle mani, amplificando così il messaggio divulgato dall’OMS.
Colgate ha destinato cinque impianti in tre diversi Continenti per la produzione del sapone destinato a questa iniziativa. La società statunitense, che ha sede in quella New York messa in ginocchio dal virus, è già impegnata nella lotta al Covid-19 donando prodotti per la salute e l’igiene agli ospedali, agli operatori e alle organizzazioni impegnate in prima linea. Colgate si impegna inoltre a fornire 20 milioni di dollari in prodotti sia agli Stati Uniti che all’estero, con particolare attenzione alle comunità più bisognose e maggiormente in difficoltà.
Wall Street: i livelli operativi sulle azioni Colgate-Palmolive
Le azioni di Colgate-Palmolive quotate al NYSE non sono state risparmiate dai ribassi che si sono abbattuti sulle quotazioni di Wall Street a metà febbraio. Il movimento ha deteriorato il trend rialzista di medio periodo, trend iniziato a novembre del 2019. La profonda discesa dell’ultimo mese e mezzo ha portato le quotazioni del titolo Colgate-Palmolive a fare segnare il minimo degli ultimi due anni a quota 58,49 dollari per azione. Si tratta di un livello molto importante. Fu proprio da tale area che a fine 2018 fu completato un doppio minimo che è stato la base per il successivo corposo rialzo che ha permesso al titolo di raggiungere nel luglio 2019 i top in area 76,41 dollari. Anche questa volta l’area compresa tra 57 e 59 Usd ha rappresentato un valido support. Partendo dalla predetta area, nei giorni scorsi il titolo ha sviluppato un rimbalzo, ancora in atto, che, se dovesse superare al rialzo la media mobile a 200 giorni, potrebbe trasformarsi in una tendenza vera e propria. Analizziamo dunque i livelli chiave sul time frame giornaliero che possono essere sfruttati per strategie di trading long e short.
Long
Ingresso: breakout area 70,456 USD
Stop: appena al di sotto del minimo relativo precedente
Target: area 72,14 USD 2° target: area 75,47 USD.
Short
Ingresso: breakout area 58,49 USD
Stop: appena al di sopra del massimo relativo precedente
Target: trailing profit.