Nel quarto trimestre 2022, Chevron ha riportato utili trimestrali in rallentamento rispetto ai mesi precendenti, a dimostrazione del fatto che gli introiti per le grandi compagnie petrolifere si stanno ridimensionando in linea con quello dei prezzi dei combustibili fossili.
Ad ogni modo, considerando tutto il 2022, i profitti sono più che raddoppiati su base annua, raggiungendo il loro massimo storico. L'Amministratore Delegato Mike Wirth ha parlato di "utili e flussi di cassa record" mentre l'azienda "aumentava gli investimenti e la crescita della produzione statunitense a livelli mai visti". Per quanto riguarda il calo dei guadagni trimestrali, Chevron ha riferito che ciò è dovuto a prezzi più bassi di petrolio e gas che hanno influito per la gran parte sul risultato aziendale, mentre ha pesato anche una svalutazione di 1,1 miliardi di dollari dell'attività di produzione internazionale.
Con la trimestrale del colosso energetico statunitense parte la stagione degli utili delle Big Oil. Nei prossimi giorni ExxonMobil, Shell, BP e TotalEnergies scenderanno in campo, per quello che si preannuncia essere un autentico boom di profitti combinati per l'intero anno passato (le stime sono di circa 200 miliardi di dollari).
Chevron: tutti i numeri della trimestrale
La supermajor petrolifera di San Ramon, California, ha conseguito nel quarto trimestre un utile di 6,4 miliardi di dollari, in palese diminuzione rispetto agli 11,2 miliardi di dollari del 3Q. Gli analisti di Wall Street si aspettavano guadagni per 8,2 miliardi di dollari. L'utile rettificato è stato di 7,9 miliardi di dollari, pari a 4,09 dollari per azione, in aumento su base annua del 61%. Per l'intero anno invece i profitti sono arrivati a 35,5 miliardi di dollari, battendo il precedente record di 26,9 miliardi di dollari messo a segno nel 2011.
Il free cash flow, misura attentamente monitorata per valutare l'efficienza operativa dell'azienda, è cresciuto di 15 miliardi di dollari nel 2022 rispetto all'anno precedente, segnando un ritorno di oltre il 20% sul capitale investito. Questo "dimostra che l'attenzione all'efficienza del capitale sta dando risultati", ha rimarcato il CEO.
Relativamente all'anno in corso, Chevron ha comunicato un investimento in conto capitale di 14 miliardi di dollari, ovvero circa il 17% in più rispetto al 2022, ma ancora al di sotto dei livelli pre-pandemici. Inoltre, la società si attende una maggiore produzione di gas e petrolio su base annua in un intervallo compreso tra lo 0% e il 3%.
Chevron: via al piano di buyback e aumento del dividendo
Forte dei grandi risultati dello scorso anno, Chevron ha annunciato in settimana il riacquisto di azioni per 75 miliardi di dollari, che corrisponde a quasi il 22% del capitale sociale di 346 miliardi di dollari dell'azienda. Per quest'anno la società si aspetta un buyback di 15 miliardi di dollari. Contestualmente, aumenterà anche il dividendo trimestrale del 6% a 1,51 dollari per azione.
Il piano suona come una sfida al Presidente degli Stati Uniti
Joe Biden, che aveva chiesto con decisione alle compagnie energetiche di
evitare piani di remunerazione per gli azionisti e di favorire, al contrario, il reinvestimento dei profitti nell'incremento l'offerta e nell'energia rinnovabile. Dopo che Chevron ha reso noto il programma, il portavoce alla Casa Bianca, Abdullah Hasan, ha scritto su Twitter che "per una società che ha affermato non molto tempo fa che stava 'lavorando sodo' per aumentare la produzione di petrolio, distribuire 75 miliardi di dollari a dirigenti e ricchi azionisti è sicuramente un modo strano per dimostrarlo".