Borsa Italiana: ecco i 10 migliori dividendi di Piazza Affari

Arrivati al mese di giugno sta per terminare la stagione dei dividendi di Piazza Affari, che – come ogni anno – ha visto nel mese di maggio la più importante tornata di cedole delle società quotate su Borsa Italiana ( clicca qui per conoscere tutti i dividendi che sono stati staccati a maggio).

In alcuni casi i rendimenti da dividendo, ovvero il rapporto tra prezzo del titolo e dividendo staccato dalla medesima società (relativi all’esercizio 2021), sono stati molto corposi, grazie alla crescita degli utili, soprattutto delle aziende attive nel settore bancario ed energetico. Vediamo dunque la classifica dei migliori dividendi staccati da inizio anno per i titoli del FTSE Mib e successivamente quali sono i titoli più interessanti da monitorare.

Borsa Italiana: i 10 migliori dividendi tra i titoli del FTSE Mib

Vediamo dunque i 10 migliori dividend yield registrati dai titoli che fanno parte del FTSE Mib da inizio anno al 14 giugno 2022 ( clicca qui per conoscere tutti i dividenti per il 2022 delle società quotate su Borsa Italiana e altri importanti informazioni).

Come si può notare dalla tabella precedente, Banca Mediolanum risulta al primo posto nella classifica dei 10 migliori dividendi di Piazza Affari, con un rendimento del 7,59%. Al secondo posto troviamo invece Stellantis, con un dividend yield del 7,39%. Chiude il podio Azimut Holding con un redimento da dividendo del 6,41%.

Subito dopo le prime tre posizioni troviamo Banco BPM (6,21%), Unipol (5,97%), Generali Assicurazioni (5,95%) e UniCredit (5,57%). Le ultime tre posizioni sono invece coperte da A2a, che presenta un rendimento del 5,43%, Italgas del 4,62% e Intesa Sanpaolo, che chiude la classifica con un dividend yield del 3,98%.

Ora che abbiamo visto quali sono stati i dividendi più corposi per quanto riguarda i titoli del FTSE Mib, diamo uno sguardo più generale alla ricerca di interessanti opportunità in termini di dividend yield. Di seguito elenchiamo alcuni dei titoli, non solo del principale paniere di Borsa Italiana, da monitorare attentamente per i prossimi stacchi delle cedole. Eccoli nel dettaglio.

Come si può notare dalla tabella qui sopra, sono stati presi in considerazione anche alcuni titoli dei panieri minori (Mid e Small Cap). I rendimenti, ai prezzi attuali, sono superiori al 6% e arrivano quasi all’11%.

Nel dettaglio, coprono il podio di questa classifica Cairo Communication, che presenta un rendimento da dividendo del 10,71%, Assicurazioni Generali (9,67%) e DeA Capital (9,26%). Dividend yield interessanti anche per Intesa Sanpaolo (8,37%), UnipolSai (8,03%), Mediobanca (7,75%), Anima Holding (7,68%), Azimut Holding (7,63%), ENEL (7,03%) ed ENI (6,65%).

Dividendo azionario: a chi spetta?

Ora che abbiamo visto i 10 migliori dividendi di Borsa Italiana, la domanda sporge spontanea: a chi spetta il dividendo?

Matura il diritto ad incassare il dividendo l'azionista che possiede l'azione all’apertura del giorno in cui il titolo stacca la cedola, mentre nel giorno di pagamento il singolo azionista riceve materialmente l’importo corrispondente al dividendo staccato.

Per cui già all'apertura delle contrattazioni del giorno di pagamento potranno essere messi in vendita i titoli posseduti mantenendo il diritto ad incassare il dividendo, in quanto nello stesso giorno il titolo quoterà già ex dividendo ( clicca qui per la guida definitiva ai dividendi azionari).