Fininvest torna azionista di maggioranza di Mediaset dopo 16 anni. Il gruppo di Cologno Monzese Vivendi hanno fatto pace, mettendo la parola fine alle controversie che avevano contraddistinto il rapporto negli ultimi 5 anni. Fininvest ha acquistato il 5% delle azioni Mediaset dalla società francese ed è tornata dunque ad avere la maggioranza dei diritti di voto della compagnia di media e telecomunicazioni.
Lo ha chiarito una nota della holding della famiglia Berlusconi in cui viene comunicato il closing dell'accordo che era stato firmato nel mese di maggio. Questo rappresenta un ritorno importante al passato che potrà avere delle conseguenze di rilievo per Mediaset anche e soprattutto nell'ottica dei rapporti con i partner in un contesto internazionale.
Mediaset-Vivendi: i termini dell'accordo
In base all'accordo, Fininvest sborserà 160 milioni di euro per acquistare il pacchetto a 2,70 euro per azione, salendo così al 49,2% del capitale di Mediaset e soprattutto al 50,99% dei diritti di voto. Dal canto suo Vivendi, oltre a dare il via libera alla sede legale di Mediaset in Olanda, avrà una quota rimanente del 24,9% dei diritti di voto e del 23,8% del capitale, ma che ridurrà gradualmente fino ad uscire completamente dal capitale dell'azienda italiana.
Per la precisione, l`accordo tra le parti prevede la vendita sul mercato del 19,19% posseduto da Simon Fiduciaria in 5 anni. Di fatto la finaziaria potrà cedere il 3,838% ogni anno a prezzi minimi crescenti da 2,75 euro a 3,1 euro (Cagr +2,5%). Fininvest avrà il diritto di acquisire le eccedenze agli stessi prezzi mentre Simon Fiduciaria potrà vendere l'intera quota del 19,19% di Mediaset in qualsiasi momento se i prezzi di Borsa del titolo dovessero andare oltre i 3,20 euro., l
Nel timing dell'operazione, considerando anche l'esborso dell'accordo e i tempi con cui l'operazione è avvenuta il dividendo merita un remind. Nei giorni scorsi il gruppo francese ha incassato 102 milioni di euro grazie al dividendo straordinario di 0,30 euro che è stato pagato da Mediaset. Fininvest ha ottenuto 156 milioni di euro. Il dividendo è stato staccato il 19 luglio e messo in pagamento il 21 luglio.
Mediaset-Vivendi: fine di un contenzioso durato 5 anni
La querelle tra la società guidata da Pier Silvio Berlusconi e il socio francese risale a 5 anni fa quando vi fu il tentativo di acquisto di Mediaset Premium, andato a vuoto nonostante un precedente accordo. Lì lo scontro è andato a finire nelle aule di giustizia e ha avuto delle conseguenze in ambito amministrativo, civile e penale.
Nel primo caso, vi è stato il congelamento della quota eccedente il 9,9% di Vivendi in Mediaset, che è rimasta parcheggiata nella Simon Fiduciaria. Nel secondo caso, vi fu il ricorso al Tribunale di Milano per risarcire di 3 miliardi di euro il Biscione per la scalata ostile e il mancato acquisto di Mediaset Premium. Nel terzo caso, vi fu l'atto della Procura di Milano che ha notificato a Vincent Bollorè e Arnaud de Puyfontaine, Amministratore Delegato di Vivendi SA la conclusione dell'inchiesta circa la manipolazione del mercato e l'ostruzionismo riguardo gli acquisti di azioni Mediaset nel 2016. L'accordo di maggio 2021 e ratificato ieri dovrebbe mettere il sigillo alla fine di una tempesta protratta per lunghi 5 anni.
Mediaset-Vivendi: le conseguenze dell'accordo
Cosa significherà questo accordo per Mediaset? Senza il veto di Vivendi, sicuramente il gruppo italiano mirerà all'internalizzazione della società. L'obiettivo immediato è l'acquisizione della società tedesca ProsbiebenSat, di cui in questo momento Mediaset possiede una quota che si avvicina alla soglia dell'OPA.
Il mercato sta seguendo con trepidazione anche la vicenda che interessa Mediaset Espana, in quanto l'azienda è molto profittevole ed è anche la tv commerciale più economica di tutta Europa. Nei prossimi mesi Mediaset potrebbe tornare alla ribalta per acquistare una quota di minoranza.
Ovviamente qualsiasi rumor in questa direzione avrà un riflesso sul titolo in Borsa di Mediaset notevole. Oggi le azioni sono in calo dello 0,80% in una seduta dove Piazza Affari è in guadagno dello 0,70%.
Dopo l'accordo con Vivendi, iniziano a circolare sul mercato i primi commenti di broker e banche d'affari. Equita Sim ha confermato il rating hold su Mediaset e il prezzo obiettivo di 3,16 euro. Una conferma a hold che è stata espressa anche dagli analisti di Bestinver, secondo cui la notizia delle ultime ore è positiva ma già scontata dal mercato.