I rumors di M&A nel settore lusso ed il newsflow proveniente dalla Cina, pronta ad allentare le restrizioni contro il Covid-19, spingono in decisio teritorio positivo i principali listini azionari europei che si avviano a chiudere l'ottava all'insegna del rally. In questo contesto allunga anche Piazza Affari con il Ftse Mib che si porta in direzione dei massimi di agosto 2022, posti in area 23.150 punti, sopra i quali si avrebbe un raffozamento di quel trend rialzista partito il 13 ottobre.
Tra i titoli che si mettono in luce troviamo Banca Generali che nella giornata odierna ha presentato i dati riguardanti sia il terzo trimestre che i primi 9 mesi del 2022. Andiamo a leggerli nel dettaglio.
Banca Generali: utile netto in calo del 43%
In un contesto caratterizato da volatilità e incertezza politica ed economica, Banca Generali chiude i primi 9 mesi del 2022 con un utile netto a 155,4 milioni di euro, in discesa del 43% rispetto al 2021. Su questi numeri impatta il ridimensionamento delle componenenti più volatili e legate alla dinamica dei listini, che 12 mesi fa avevano goduto di condizioni molto favorevoli. Per quanto riguarda il margine di intermediazione, anche questo risulta in discesa passando dai 612,9 milioni di 12 mesi fa agli attuali 469,7 milioni di euro. Al contrario, sale il margine finanziario, cresciuto del 21% a 108,7 milioni di euro. Situazione identica per il margine di interesse che segna un +34,7% a 87,8 milioni.
Nel periodo luglio-settembre 2022 l'utile netto è passato dagli 80,8 milioni di euro dello stesso periodo di un anno fa agli attuali 24,1 milioni di euro. Scende del 13% anche il margine di intermediazione a 155,2 milioni di euro, mentre il risultato operativo è in calo da 121,5 a 93,2 milioni di euro.
Le masse totali di Banca Generali raggiungono a fine settembre gli 80,2 miliardi di euro, risultando in calo del 2% rispetto al settembre del 2021 e del 6,2% da inizio anno. Nel mese di ottobre la raccolta si attesta a 506 milioni, portando il totale da inizio 2022 a 4,6 miliardi di euro. Nel dettaglio gli asset scelti dai clienti sono in gran parte difensivi, con un rischio basso vista la situazione presente sui mercati finanziari. Infine per quanto riguarda l'outlook la società conferma le linee guide del piano industriale 2022-2024 con utili in crescita di almeno il 10-15% CAGR.
Azioni Banca Generali: analisi tecnica e strategie operative
Se il trend di fondo del titolo rimane sempre confermato al ribasso, nel medio periodo il rimbalzo innescatosi a fine settembre dai 24 euro è ancora ben sostenuto e le quotazioni stanno tornando a testare le resistenze poste in area 31,20 euro. Nel breve periodo sarà fondamentale il superamento di questi livelli, sopra i quali aumenterebbero le chance di una prosecuzione del movimento verso i massimi di maggio 2022 situati sulla soglia dei 33 euro. Per avere però un vero e proprio segnale di forza, l'azione dovrebbe spingersi sopra i massimi di marzo 2022 in area 34,50 euro, oltre i quali si avrebbe un miglioramento del quadro grafico di fondo.
Al contrario la perdita dei 30 euro, dove transita la media mobile di lungo periodo, aprirebbe la strada ad una fase correttiva che avrebbe un primo target sui 29 euro e successivamente i 28,30 euro, dove transita l'indicatore del Supertrend. Dal punto di vista operativo fondamentale sarà la tenuta di questi sostegni per evitare una continuazione delle vendite verso i 27 euro e a seguire i 26 euro.
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