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Diasorin ha ottenuto il marchio CE per il proprio test sierologico;
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la società piemontese sta ora attendendo l’autorizzazione da parte della FDA per l’utilizzo negli Stati Uniti;
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dai 170 campioni ora attuali Diasorin punta ad aumentare notevolmente propria capacità nei prossimi mesi.
L’impegno di Diasorin nella lotta al Coronavirus sta portando a risultati sempre più importanti nell’ambito della diagnosi veloce. La società biomedica piemontese ha ottenuto il marchio CE per il proprio kit sierologico, utile per la ricerca degli anticorpi al Covid-19. Il test sierologico sta diventando uno strumento sempre più importante, da affiancare all’ormai nota analisi tramite tampone, per l’individuazione delle persone che hanno contratto il virus e quindi potrebbero essere immuni. Dopo l’approvazione in Europa, Diasorin attende ora l’autorizzazione anche della Food and Drug Administration statunitense, per l’utilizzo della propria soluzione negli Stati Uniti.
Il test Liason è stato messo a punto in collaborazione con l’Ospedale San Matteo di Pavia e potrà essere effettuato in strutture pubbliche e laboratori dislocati in tutto il Mondo. Attualmente Diasorin è in grado di esaminare 170 campioni all’ora, ma l’azienda ha comunicato che sta notevolmente aumentando le proprie linee produttive per sviluppare milioni di test nel prossimo futuro. Grande soddisfazione è stata espressa dal gruppo piemontese, che ritiene di avere prodotto un test molto importante per contrastare il Covid-19. Il test permetterà di rilevare il livello di diffusione del virus nella popolazione ed evidenzierà quante persone risulteranno immuni.
Azioni Diasorin: livelli operativi di trading dopo i recenti massimi di Borsa
Un mese fa avevo trattato Diasorin in occasione dell’approvazione della FDA statunitense, all’uso di un kit rapido per la rilevazione della sindrome da coronavirus. Da quel momento le quotazioni del titolo Diasorin hanno iniziato un forte rally di Borsa. Il trend delle azioni è stato contrattistinto da un incremento dei volumi e della volatilità. Grazie al traino giunto dalle soluzioni di lotta al Covid-19, le azioni Diasorin hanno raggiunto di recente il proprio massimo storico a 158,50 euro. I target che erano stati indicati nella precedente analisi del daily chart sono stati quindi raggiunti rapidamente. Andando a vedere invece le indicazioni che erano state fornite analizzando il grafico sul time frame weekly, il primo target rialzista è stato raggiunto mentre con la parte restante ell’investimento si potrebbe essere ancora in posizione in trailing profit, come evidenziato nell’articolo.
Diasorin si trovava già in un solido trend al rialzo di medio-lungo termine, iniziato alla fine del 2018. All’interno di questo canale ascendente si è sviluppata una forte discesa tra fine febbraio e inizio marzo a cui è succeduta una pronta ripresa delle quotazioni. Il titolo si è così riportato sopra la media mobile a 200 giorni, quindi ha ripreso la sua ascesa, questa volta con una pendenza verticale che ha permesso di aggiornare i massimi storici. Da un punto di vista operativo, i livelli di trading ricavati nella nuova analisi del daily chart sono:
Long
Ingresso: breakout area 158,5 euro
Stop loss: al di sotto del minimo relativo precedente
Target: trailing profit.
Short
Ingresso: breakout area 135,7 euro
Stop loss: appena al di sopra del massimo relativo precedente
1° Target: area 125 euro 2° target: area 105,3 euro.