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L'ipotesi di una possibile uscita al 2022 o al 2023 del Tesoro italiano dal capitale di Banca MPS ha fatto volare le azioni, che mostrano un quadro grafico interessante
Secondo quanto riportato da Milano Finanza, il Governo italiano potrebbe decidere di tener fermo il dossier Banca Monte dei Paschi di Siena per altri due anni. Questo perché al momento non vi sarebbe nessun istituto disposto a fondersi con la banca senese, di cui il Tesoro è maggior azionista con il 68,2% del capitale.
Le criticità restano numerose: anche se di recente l’istituto ha dato l’ok per un piano di scissione di crediti deteriorati da 8,1 miliardi di euro, permangono ulteriori rischi per 10 miliardi di euro. L’unica banca in grado di acquistare MPS sarebbe Unicredit, che però ha ribadito come manchino le premesse di un accordo.
Secondo il quotidiano La Stampa invece, il MEF starebbe pensando di rimanere all’interno del capitale della Banca per un altro anno, fino al 2022, e la Commissione Europea sarebbe d’accordo. Intanto, tra la perdita del titolo dal suo ingresso ed eventuali compensazioni, lo Stato potrebbe subire un costo di oltre 10 miliardi di euro.
Azioni Banca MPS: analisi tecnica e strategie operative
Da un punto di vista grafico, le azioni Banca MPS hanno messo a segno una seduta decisamente positiva nella giornata di ieri, dando vita ad un pattern di bullish Engulfing a ridosso del supporo orizzontale a 1,1920 euro, espresso dai minimi del 22 gennaio 2019. I corsi potrebbero quindi spingersi verso quota 1,37-1,40 euro, dove transitano la linea di tendenza che unisce i massimi del 25 agosto e 3 settembre 2020 e la resistenza espressa dai top del 14 febbraio 2019.
Solo un superamento di tali ostacoli potrebbe far tornare un po’ di positività sul titolo, ancora inserito all’interno di un downtrend. Al contrario invece, una nuova discesa al di sotto di 1,20 darebbe modo ai venditori di tornare verso il pavimento di 1 euro, da dove le quotazioni hanno sempre effettuato rimbalzi importanti.
Operativamente invece, si potrebbe sfruttare il momentum positivo e il modello di inversione rialzista per valutare una strategia di matrice long da 1,25 euro. Lo stop loss sarebbe individuabile a 1,20 euro, mentre l’obiettivo a 1,40 euro.