-
Nel quarto trimestre fiscale del 2020 Walgreens ha battuto le stime degli analisti di Wall Street per quanto riguarda gli utili netti rettificati;
-
Gli utili sono diminuiti del 28% rispetto allo stesso periodo del 2019;
-
Negli Stati Uniti le vendite sono aumentate del 3,6%, mentre all’estero sono diminuite del 15% a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia Covid-19.
Walgreens Boots Alliance, la seconda catena di farmacie più grande degli Stati Uniti, ha riportato nel quarto trimestre fiscale del 2020 risultati migliori delle attese. L’utile netto rettificato di 1,02 dollari per azione ha battuto le stime degli analisti di Wall Street di 0,96 dollari per azione, registrando però un calo del 28% rispetto a quanto fatto segnare nello stesso periodo del 2019.
Negli USA le vendite sono aumentate del 3,6% rispetto al quarto trimestre del 2019, raggiungendo quota 27 miliardi di dollari.
I ricavi da articoli per la salute non strettamente farmaceutici e per il benessere sono aumentati del 5%, mentre i prodotti di bellezza hanno subito una contrazione.
Al di fuori del territorio statunitense i ricavi sono diminuiti del 15% se paragonati allo stesso periodo dello scorso anno, raggiungendo 2,3 miliardi di dollari. Il calo delle vendite all’estero è stato determinato principalmente dalle restrizioni dovute al dilagare del virus Covid-10 in Europa e Gran Bretagna.
Stefano Pessina, amministratore delegato di Walgreens Boots Alliance, ha espresso la propria fiducia nel futuro, sottolineando che quando vengono rimossi i blocchi i clienti tendono a tornare ad acquistare. Questa tendenza è stata notata durante il trimestre appena concluso, quando alcune restrizioni sono state parzialmente allentate. Questo può essere considerato come un buon presagio per i prossimi mesi.
Pessina ha sottolineato come alcune attività cambieranno per sempre ma il focus aziendale rimane invariato. Per l’anno fiscale 2021, Walgreens si attende un aumento piuttosto contenuto dell’utile netto rettificato, nell’ordine di una cifra percentuale. La multinazionale USA ha annunciato che nel 2021 interromperà il riacquisto di azioni proprie, e si è posta l’obiettivo di ridurre i costi di 2 miliardi di dollari all’anno entro il 2022.
Azioni Walgreens Boots Alliance: analisi tecnica e livelli operativi
Partendo dai dati della trimestrale, analizziamo ora la struttura tecnica e i livelli operativi di trading di Walgreens a Wall Street, le cui azioni si trovano all’interno di una fase discendente di medio-lungo periodo. Nella seduta odierna la società fondata a Chicago, Illinois, sta guadagnando quasi il 3% al NASDAQ.
Il titolo si trova in un trend discendente iniziato ormai a novembre dello scorso anno e da inizio 2020 le quotazioni si sono riportate stabilmente sotto la media mobile a 200 giorni. Nel mese di settembre si è formato un minimo relativo superiore al precedente, questo pattern potrebbe essere di buon auspicio per un rimbalzo o una possibile inversione.
L'analisi del grafico con time frame giornaliero ha fatto emergere i seguenti livelli chiave per strategie di trading long e short sul titolo statunitense:
Long
Ingresso: breakout area 37,71 USD
Stop loss: al di sotto di 34,52 USD
1° Target: area 39,45 USD 2° target: area 41,54 USD.
Short
Ingresso: breakout area 34,52 USD
Stop loss: appena al di sopra di 37,71 USD
1° Target: area 33,88 USD 2° target: trailing profit.